Il prossimo 31 marzo, alle ore 18, nella Sala del Pianoforte del Comune di Catanzaro, il noto sociologo italiano Pino Arlacchi presenterà la sua ultima fatica letteraria, pubblicata nel 2009 per i tipi del Saggiatore. Nel suo volume “L’Inganno e la Paura”, questo il titolo dell’opera, Arlacchi afferma che il meccanismo dell’inganno e della paura, quale strumento di governo primordiale, non è in estinzione, anzi, negli ultimi anni è ritornato in auge. Siamo infatti convinti di vivere in un’epoca caotica, dove le forze del male imperversano senza freni.
Ma la sicurezza umana - controbatte Arlacchi - invece, non è mai stata così grande e non ha mai avuto basi così solide. È in corso una gigantesca manipolazione, condotta su una scala mai prima conosciuta, il cui scopo è di scoraggiarci, di metterci sulla difensiva, e farci rinunciare all’idea di un mondo migliore. Pagina dopo pagina, Arlacchi presenta una teoria organica della pace, con la quale viene messa in risalto la forza superiore della solidarietà e della cooperazione. Attraverso dati di ricerca inconfutabili e grande efficacia persuasiva, il volume mostra che la violenza estrema delle guerre, dei massacri, della criminalità e del terrore è in declino in quasi ogni angolo del mondo, seguendo un trend plurisecolare. L’uomo non è nato per uccidere – sentenzia Arlacchi – e lo dimostrano le acquisizioni scientifiche provenienti dai più diversi ambiti disciplinari.
Pino Arlacchi è nato a Gioia Tauro nel 1951 ed è un sociologo italiano, uno studioso e un uomo pubblico che ha dedicato la sua vita alla lotta per la giustizia. E’ noto in Italia e nel mondo per i suoi libri, tradotti in molte lingue, e per il suo impegno nelle istituzioni e nella società civile. Pino Arlacchi è considerato una delle massime autorità mondiali sulla criminalità organizzata. Grande amico dei giudici Falcone e Borsellino, Arlacchi è stato Presidente della Fondazione Falcone, ed è considerato l’architetto della strategia antimafia dell’Italia negli anni ’80 e ’90.
Parlamentare per due legislature, ha ricoperto l’incarico di Vice-Presidente della Commissione bicamerale antimafia. Dal 1997 al 2002 Arlacchi è stato Vice-Segretario Generale dell’ONU e Direttore Esecutivo del Programma per il controllo delle droghe con sede a Vienna. Pino Arlacchi è professore ordinario di sociologia all’Università di Sassari. Ha insegnato alla Columbia University di New York ed alle Università della Calabria e di Firenze.
Durante il mandato all’ONU di Pino Arlacchi, nel 2001, la produzione di oppio ed eroina in Afghanistan - il paese che produce quasi tutta la droga consumata in Europa - è stata quasi azzerata. La produzione della coca in Bolivia si è ridotta del 90%, e sotto l’impulso di Pino Arlacchi 124 Paesi hanno firmato a Palermo, nel dicembre 2000, il primo Trattato mondiale contro le mafie. Il lavoro di Pino Arlacchi è stato lodato in pubblico e privatamente da personaggi come Papa Giovanni Paolo II, Bill Clinton, Kofi Annan, Nelson Mandela, Wladimir Putin, Jimmy Carter, Yasser Arafat, il re della Tailandia, la regina di Svezia, i premi Nobel San Suu Kyi, Soynka, ElBaradei e vari altri.
Invitiamo tutti a partecipare a questo evento culturale.
Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”
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